La cartapesta ha origini antiche, compare già all'inizio dell'anno 100 d. C. in Cina. In Europa venne utilizzata per realizzare piccoli oggetto che venivano riprodotti emulando le laccature tipiche cinesi, ma dalla fine del 700 in poi si iniziò ad utilizzare la "Cartapesta" per la costruzione di elaborati mobili ed elementi architettonici, in quanto per la sua leggerezza, rispetto al legno e al gesso, era molto adatta agli ornamenti da appendere a soffitti e pareti. In Italia l'utilizzo della cartapesta risale all'epoca rinascimentale, ma ebbe il suo massimo splendore durante il periodo barocco, in particolar modo nel Sud Italia. Qui la cartapesta venne principalmente impiegata nell'Arte Sacra, per la realizzazione di statue da inserire all'interno delle Chiese. Acqua, carta e colla sono gli ingredienti principali nella preparazione della cartapesta, un materiale povero che si adatta alle realizzazioni più disparate.
La cartapesta
La cartapesta ha origini antiche, compare già all'inizio dell'anno 100 d. C. in Cina. In Europa venne utilizzata per realizzare piccoli oggetto che venivano riprodotti emulando le laccature tipiche cinesi, ma dalla fine del 700 in poi si iniziò ad utilizzare la "Cartapesta" per la costruzione di elaborati mobili ed elementi architettonici, in quanto per la sua leggerezza, rispetto al legno e al gesso, era molto adatta agli ornamenti da appendere a soffitti e pareti. In Italia l'utilizzo della cartapesta risale all'epoca rinascimentale, ma ebbe il suo massimo splendore durante il periodo barocco, in particolar modo nel Sud Italia. Qui la cartapesta venne principalmente impiegata nell'Arte Sacra, per la realizzazione di statue da inserire all'interno delle Chiese. Acqua, carta e colla sono gli ingredienti principali nella preparazione della cartapesta, un materiale povero che si adatta alle realizzazioni più disparate.
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